Come le gambe
anche le braccia stanno, ai velluti
opacizzare
provando un senso di solitudine
di niente,
un caldo nulla.
Trasmissioni. Le
trasmissioni reclamano
attenzione
una massa
compatta
una massa che
dall'origine cola, per una morte aliena
e pena gli occhi,
in fondo al corridoio spesso
avvenivano cose
avvengono. Una
prima sagoma, riproduce il sole
una seconda si
muove strisciando
– le inettitudini
– adesso sono forme avariate che non stanno al
calcestruzzo
sovvertono
l’indice di frantumazione________
Dicevano di
interrompere il collegamento
affinché
potessimo riprendere le normali combustioni
dentro
l’inceneritore, quel bacio ancora
mondializzato
dalle cineprese
abominio della
webcam
indice di
frantumazione___ la seconda casa sfascia i cristalli della terza
al plasma degli
occhi iniettati, le ore bianche, i fili, le cartilagini, il nastro
una terza sagoma
pulisce i vetri
ora la
trasparenza è vocazione al bianco
un canale morto,
l’era del vizio diacronico, un dolore
quasi verde, la
combustione.
La sagoma che
pulisce i vetri s'accurva, inietta inietta
senza l’osmosi
sacra, figura è salva
non avviene – è avvenuta
– nella
terra
la quarta casa
un freddo anche
alla testa