Privacy & Cookies: This site uses cookies. By continuing to use this website, you agree to their use.
To find out more, including how to control cookies, see here: Privacy policy

sabato 26 maggio 2012

caution (2012)


una volta hai creduto di poterti allontanare _ di violare il perimetro auto-imposto della visione _ da quella volta sai che qualcosa verrà usato per impedire il tuo passaggio _ un solvente organico dissolto nel margine preciso della combustione _ allontanandoti dal perimetro hai infranto il dato come sconto _ il prezzo da pagare per volte e volte di seguito _ la guardia sulla stessa linea da cui immaginavi una fonte luminosa _ immersa in una verità filtrante oltre una soglia non ancora valicabile _ per farlo non si segue mai l'intuizione _ bisogna nascondere la testa sotto metri e metri di terra _ per far sì che nessuno veda _ avere i recettori attivati per non incorrere in penalità _ si può capire come continuano a vivere le cose _ come pagano la costituzione della materia _ esse sono occhi che si aprono di nuovo _ nel tutto delle ispezioni separate _ che provano fessure parallele _ distillano frazioni infinitesime _ negano di essere dentro una cecità che le lascia fare _ che arriva sulla messa a fuoco _ in qualche modo hai provato ad essere feroce _ ora sai che ogni follia mette in moto qualcosa d'altro _ mentre immagini la provenienza del calore hai già assistito alla disgregazione _ sai che ferocia è vedere una fiamma da lontano _ scontare il nulla che si impila dentro ciò che è lasciato vuoto _ il soffio da cui esala una possibile sopravvivenza _ il fuoco che vedi è lontano e trasparente _ fisso e intoccabile per scelta _ hai lasciato che l'occhio determinasse la propria contingenza _ il campo visivo della restrizione _ ora pensi che presto o tardi sarà feroce anche il sonno _ quando ti addormenti indossi un vestito per proteggere gli arti dallo schiacciamento _ dai risvegli che possono causare danni interni _ per curarli puoi farlo solo standoti vicino _ capendo che la terra levita continuamente _ sviluppa catene di elementi che si aggregano _ che non possono portarti da nessuna parte se corrodono la propria calma _ li potevi vedere sulla pelle _ su tutti i legamenti di un corpo che non si muove _ del corpo che hai visto per intero _ ti sembrava che stesse per aprirsi _ consentirti di vivere di nuovo _ di farlo vedendoci attraverso _ ora i turni di lavoro sono immobili _ bloccati nel mezzo inconsapevole di questa distrazione _ inviano segnali lungo le arterie _ lungo il centro e le periferie della tua stessa guarigione _ colgono l'attimo per raffigurarti _ mentre ogni nervo imposta il proprio passo _ solca aloni che rilasciano un credo immaginario _ riguardi i cerchi che ricordano la fuga _ che rammendano incisioni fatte a crudo _ rimaste nel proprio dei muri _ per questo hai pagato la violazione del perimetro _ girando per distanze non cronometrabili _ svuotando un numero prefissato di contenitori _ di riflessi che si incarnano _ sparsi ovunque e poi volati via _ fissati al suolo da una qualsiasi accensione _ da quella volta gli occhi provano ancora uno sguardo ulteriore _ ma si sentono schiacciati dalla lingua _ quella volta ti hanno preso mani e piedi per guardarti _ per poi inchiodarti dove restano gli oggetti resi parte di un enorme corpo _ presente ovunque _ che rende irregolare la superficie dei solchi _ sanno che un giorno verranno trovate da un altro _ che qualcuno noterà queste sporgenze _ chiunque violerà il perimetro e si inizierà a cercare _ scavando sotto emergeranno strati e strati di persone e corpi uniti per mani e piedi _ chiunque capirà il senso del reticolato osservando le ossa inondate dalla terra _ non si crederà più a nessuna teoria ulteriore per questo mondo interno alla materia cerebrale _ reticolato è una parola che significa solo nel momento in cui la si attraversa _ vuol dire che certe cose non potranno mai esistere _ le altre esistono soltanto _ se iniziano di nuovo a scomparire _ se provano ad essere incolori

lunedì 21 maggio 2012

04122357 / differx. 2008


domenica 20 maggio 2012

martedì 15 maggio 2012

setpoint (2012)


spiegano le discrepanze osservate con un modello probabile
                                                                                                lo sviluppano soltanto
quando collega meccanismi di fissione >
                                                                si propaga prima dal legno, attraversa
tutti i filamenti, vibrando
                                      poi di pura grafite, mischia fibra di vetro, kevlar, tungsteno
carbonio (trattavano l'acciaio, semplice) - pianura, perché non valga
la pena di indagare, andare oltre
                                                    la traiettoria che verifica il criterio
una dislocazione a cuneo, piled up.
                                                        tutti gli iniziatori del punto sono in grado di nucleare
una fessura passante prima del flusso plastico
                                                                         swing, si propaga il nocciolo, con braccio
corto, lo stato che sollecita movimenti aperti
                                                                     il fatto di sbagliare, passare in corridoio lungo chilometri
e chilometri di colpi
                              nel gradiente elevatissimo di scambio
                                                                                         evitare rimbalzi due volte verso terra 
let, prima e poi seconda
                                      permettendosi analisi meccanica, sperimentare
applicando la frattura
                                  > modello che riassume la scissione, l'innesco calibrato,
cabrato per la predizione che accordi ai risultati
                                                                           mostrando ciò che è tipico della matrice
la posizione nel campo che sollecita a cadere
                                                                        aiuta il grave
                                                                                             quando il gioco viene disturbato
quando non ce n'era, apparentemente, motivo
                                                                 

illeggibilità di finnegan,però,che potenza






non altrimenti traducibile in quanto fase ultima di qualunque traduzione

lunedì 14 maggio 2012

4(2)

dal precedere e da
tali - abusa: e se -
in arresto, così, legame -  
non fa, in faccia,
un grande (ah. che
bei foulard.)

sabato 12 maggio 2012

Ashley Toliver - Due testi inediti tradotti da Alessandro De Francesco

 

 

COSA RICORDA IL CORPO


1. dopo la morte di tuo padre, hai rotto la sua pelle e fratturato le sue ossa. qualcosa di intatto. nella sua mascella hai aperto una domanda, premuto il tuo pollice sulla base dura tra i denti e la mandibola, spinto in su: la pelle di un'arancia. dentro, fresco tremito d'aria, spostato. cavità nera della gola. eco lieve tra le vertebre. 2. aquiloni. il cigolio di un cardine. curva aperta di una ciotola. pioggia distante, l'odore della terra bagnata. vento: 3. cosa portiamo. cos'è portato via. piccoli grumi di parole staccate dai loro agenti, afferrate tra le costole o stipate dietro la clavicola. 4. l'ordine e le sue devianti, l'imprevedibile: nella fibula, piccola fessura prima di perforare midollo. convessità toracica che crea gibbosità invisibile tra muscolo e tessuto. cos'è contenuto. 5. cacofonia. quadrante. autunno. casa.

WHAT THE BODY REMEMBERS


1. after your father died, you broke his skin and fractured his bones. something whole. in his jaw, you opened a question, pressed your thumb to the hard base between the teeth and the mandible, pushed up: the skin of an orange. inside, cool tremble of air, displaced. black cavity of throat. shallow echo between vertebrae. 2. kites. the creak of a door hinge. open curve of a bowl. distant rain, the smell of wet earth. wind: 3. what we carry. what is carried away. small collections of words detached from their agents, caught between ribs or tucked behind the clavicle. 4. order and its deviants, the unpredictable: in the fibula, small crack before piercing marrow. thoracic convexity creating small hunch invisible through muscle and tissue. what is contained: 5. cacophony. quadrant. autumn. home.




COSA PUOI FARE PER MERITARLO


Quando l'opossum è vicino alla morte e giace rotto nella federa1, un'uccisione2 dice:

una volta all'aeroporto quando cercò di prendere il suo borsellino vidi l'ombra di un'altra vita attraversarle la guancia sentii bozze di lei che si spellavano via    sai per giorni ho avuto visioni delle sue mani che si piegano come cavi del telefono e si tirano indietro nelle maniche    il passato sta tessendo un nuovo asse ora le falene stanno tutte volando indietro da quella volta, quella prima volta, quando i cipressi si piegavano per toccare i suoi capelli, il cielo di fine agosto si riempiva di uccelli e sapevo che tutto ciò che avevo appreso era riposto nel suo vestito

1 I suoi vicini gli stanno attorno come un recinto aperto ed ansimante quando l'uomo si coagula verso il marciapiede dove per un minuto sogna di sua moglie sulla scala antincendio mentre scende giù dall'edificio per lasciarlo la linea rosa dell'orizzonte dietro di lei come l'animale adesso sciolto come un vestito aperto che sospira viene a sceneggiare attraverso la fibra della federa

2 Nella lunga stanza dell'arco della mazza     bicipite tricipite deltoide estensore si riempiono di rosso sospeso non ci sta pensando ma resta ancora del pensiero    fischiandolo in avanti per incontrare la gibbosità     la mappa dell'appartenenza tracciata a singhiozzo si espande     il suono di una campana sfondata
 

WHAT YOU CAN DO TO DESERVE IT


When the Opossum is Near Death and Lying Broken in the Pillowcase
1, A Killing2 Responds:

once in the airport as she reached for her purse I saw the shadow of another life scuttle across her cheek I felt drafts of her peeling away    you know for days I’ve had visions of her hands folding up like telephone wires and packing back into her sleeves    the past is purling a new axis now the moths are all flying back from that time, that first time, where the cypress bent low to touch her hair, the late August sky was filling with birds and I knew everything I’d learned was stored in her dress


1 His neighbors stand around it like a fence gasped open as the man coagulates to the curbside where for a minute he dreams of his wife on the fire escape climbing down the building to leave him the pink sky-lining behind her like the animal now loosened like a dress sighing open comes scripting through the pillowcase fiber
 
2 In the long room of the mallet arc    biceps triceps deltoid extensor filling with red suspended he is not thinking but there still thinking it on    singing it forward to meet the small hunch    the stutter-lined map of belonging expands    a bell comes crashing out

 

mercoledì 9 maggio 2012

Force Inc.

profitto futuro stato necessario in Force Inc. soltanto alba w C L. benché comprino più ordini che ora ordinate più. motivo permanente di errore non dà alle unità la condizione di nuova/zona/libera. tirapiedi o popolazione del ratto senza riguardo impiccano prego quanto sta. arena fronte lago modo mensile vicino l'hanno beccato è da rimuovere l'allineare.

sabato 5 maggio 2012

giovedì 3 maggio 2012

b t w b h / f.t. 2011


quarto e quinto da gastro (conato)
(costato contro il freddo) – uno ha il joystick
gli altri giù nello scotòma – non è una
scelta, sapere, o è una scelta, la frase: attraversando
il corridoio è attraversato, la frase: citofono
sentito con il nervo, e sottovoce chi da dentro
«amècche, bengasi, zabí almi». la frase allagamento,
da questo, né come; fino al
balcone va che è un margine
di corto, guardare, – non fa
vedere chi le ha dette le parole
della mosca masticata
nel sonno
. . .