Non è un
avvicinamento
Non sta per
Non corteggia
nemmeno il silenzio
o
la sua assenza
Non ne costeggia i
picchi
Non è un fiordo di
parsimonia
Non ne restituisce
la pienezza
per barlumi
o frammenti
Non è una forma di
telepatia e
certamente
Non perseguita –
Agisce fuori
dai meccanismi dello
scambio e della possessione
Non è nemmeno
pensiero tiranno
Né un'ossessione
anche se l'idea di ossessione
gli si accosta
(ma l'ossessione non è
un'idea)
Non è uno sguardo
contro la nuca
E neppure teologia
negativa
che si
disciolga
in
neve – o preghiera
Non è un'apparenza
(di fede)
Né un'apparizione,
un fantasma –
lo
spettro
Di passate o future
celebrazioni:
Non è un linguaggio
semplice –
né il suo inesistente grado zero
(sia Kelvin
la scala
o qual altra si
voglia) Non
ne restituisce l'immagine i deserti
–
o
l'allucinazione
Non è un sogno
lucido
E nemmeno un patto
sociale (una setta
di lupi o di
vampiri
) Non è neppure
memoria
E non si dissolve
tutto nell'aria (è l'aria,
piuttosto, che a volte
–
incomprensibilmente –
si
condensa:
E non è la nebbia –
né la miopia
di
tale condensa:
Non è la rete
sfranta tra cui
i pesci, comunque, si dibattono
( – perché non ne
siano ancora
fuggiti – )
E non è necessaria –
non basta
l'idea di un mezzo a spiegare o
contenerlo:
Soprattutto non si
muove tra:
(È) la ripetizione –
la reiterazione
non (è)
casuale:
anche l'idea di
un'identità
– per quanto minore –
non serve a contenere;
Non è una forma
di trascendenza o di
fuga
Non lo spiega
l'astrologia: l'influsso
dello scorpione, che da
solo
si
divora: venenum
in cauda
E non è un codice
retorico, un giogo
simbolico o una
trappola:
Non basta a
confonderti
(ma nemmeno a darti
pace) –
MA la sua forma, il
suo corpo
(“la sua forma, il suo corpo”)
È affermativa
È un'affermazione:
riposa
sul fondo dell'affermazione, è la
sua
possibilità di
affermare: a glimpse
of heart, un'apologia del futuro.
***
But I can't
understand the different you
In the morning
when it's time to play
At being human
for a while
Please smile
Marco Bartoli (1987, - )
Si laurea in Italianistica presso
l'Università di Bologna.
Lavora come libraio.
Pubblica traduzioni (molto libere)
dall'inglese americano per le riviste online Niederngasse e Metropolis
Zero