Forse non tutti sanno che
La scrittura di ricerca spesso è limpidissima, trasparente, transitiva: Costa, Tarkos, Mohammad, ...
Si capisce. Tanto, anzi parecchio. Se la si legge. Specie in alcuni casi.
Avranno i lettori voglia di avventurarsi in tali casi?
No?
Come faranno allora a continuare a dire che non si capisce?